Cosa fare in caso di incidenti?
Introduzione
Ogni incidente stradale deve essere risarcito in base all’articolo 2054 del codice civile, che recita: “Il conducente di un veicolo senza guida di rotaie è obbligato a risarcire il danno prodotto a persone e a cose dalla circolazione del veicolo, salvo che non provi di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno”.
Gestire una situazione inaspettata come un incidente stradale è una qualità che ogni guidatore dovrebbe avere. Nessuno si prepara per un sinistro stradale, ma mantenere la calma in queste situazioni può risultare fondamentale per un corretto risarcimento dei danni. Partiamo dal momento del sinistro e vediamo insieme come comportarsi per mettere in sicurezza l’ambiente circostante e gli eventuali feriti. Sei pronto? Iniziamo!
Metti in sicurezza il luogo del sinistro
Innanzitutto, è importante che tu, i veicoli coinvolti e gli eventuali feriti siate ben visibili anche da lontano. La prima cosa da fare è accendere le luci di emergenza (le 4 frecce) e indossare il gilet catarifrangente. Con le 4 frecce accese e il gilet indossato, posiziona il triangolo di emergenza ad almeno 50 metri dal veicolo (circa 50 passi ben distesi) per permettere agli altri conducenti di rallentare in prossimità dell’incidente.
Verifica lo stato di salute dei coinvolti
Chiama il 118 e descrivi dettagliatamente le condizioni dei feriti. Evita di spostare un ferito dalla vettura per non peggiorare le sue condizioni, a meno che tu non sia certo del suo stato fisico. Anche per un motociclista, non togliere il casco, potrebbe arrecargli danni più gravi. Non abbandonare il luogo del sinistro per nessuna ragione: l’abbandono del ferito potrebbe essere considerato "omissione di soccorso", con gravi conseguenze. Attendi sul posto, accanto al ferito, fino all’arrivo dell’ambulanza. Contatta le autorità al 112 o al 113 per informarli della situazione.
La ricostruzione del sinistro
Se non ci sono feriti lievi o gravi, è probabile che subito dopo il sinistro tu e l’altro conducente cercherete di ricostruire la situazione per trovare un responsabile. In situazioni comuni (es. tamponamento tra veicoli nella stessa direzione), sarà facile individuare il responsabile. In altre, potrebbe essere più difficile. Mantieni la calma, rimani lucido e analizza attentamente quanto accaduto.
Fai delle fotografie
Indipendentemente dalla tua responsabilità, usa il cellulare per fotografare il luogo del sinistro, i punti di impatto delle vetture e l’ambiente circostante – anche con un video, se possibile. Queste immagini saranno la tua miglior prova se ci fossero dispute tra le parti.
Il caso numero 1: tu e l’altro conducente trovate un responsabile
Se le parti coinvolte trovano un accordo sul responsabile, dovranno compilare il modulo CAI, ovvero la Constatazione Amichevole di Incidente. Questo modulo, che tutti dovremmo avere in auto (o scaricabile da internet o richiedibile all’assicurazione), aiuterà le assicurazioni a comprendere le dinamiche dell’incidente e agevolare le procedure di risarcimento. Abbiamo scritto una guida dettagliata su come compilare il modulo CAI: ti consigliamo di leggerla attentamente per scoprire alcuni dettagli che potresti non conoscere.
Le regole base per compilare il modulo CAI sono:
1. Compila tutti i dati anagrafici nella colonna BLU “Veicolo A” e nella colonna GIALLA “Veicolo B”. Non importa quale colonna usi, compila una con i tuoi dati e l’altra con quelli dell’altro veicolo coinvolto.
2. Al centro della prima pagina del modulo, indica con una X il caso che descrive la dinamica dell’incidente. Se una frase è parzialmente corretta, sbarra con una linea la parte non corretta. Alla fine della colonna, indica il numero di campi compilati con la X.
3. Disegna la dinamica dell’incidente usando due rettangoli con una A e una B per indicare la posizione dei veicoli. Indica con una X il punto di urto e descrivi i danni riportati.
4. Firma il modulo e fai firmare anche l’altro conducente.
5. Indica eventuali testimoni (nome, cognome, numero di telefono) e feriti a bordo.
6. Tieni due pagine per te e consegna le altre due all’altro conducente.
7. Consegna una delle due pagine in tuo possesso alla tua assicurazione quanto prima possibile.
Il caso numero 2: non trovate un accordo sul responsabile
Se non trovate un accordo, contattate le autorità (Polizia stradale, polizia municipale, carabinieri). Loro effettueranno i rilievi e vi forniranno un documento, lo “Scambio di Generalità”. Compila comunque il modulo CAI (monofirmato) per avere un quadro completo del sinistro. Questo documento sarà fondamentale per ricostruire la dinamica successivamente, con il supporto di un’agenzia di infortunistica stradale o un avvocato.
Recati al Pronto Soccorso
Se manifesti sintomi dolorosi come rigidità, dolori al collo, vertigini, nausea, mal di testa, visione offuscata o formicolio alle dita, recati immediatamente al pronto soccorso. Alcuni sintomi possono non manifestarsi immediatamente, quindi è bene fare un controllo. Indica tutto ciò che è successo e le parti del corpo contuse, per aiutare le assicurazioni a comprendere il danno fisico riportato.
Denuncia il sinistro
Devi denunciare il sinistro alla tua assicurazione tempestivamente. Il termine massimo è di 3 giorni, ma non è perentorio. Se hai testimoni oculari, comunicane i dati alla tua assicurazione e consegna il referto di pronto soccorso.
Attiva la richiesta risarcitoria
Se il tuo veicolo è stato distrutto o danneggiato, probabilmente si trova già presso un carrozziere. Per richiedere il risarcimento dei danni fisici e materiali, sarà necessario attivare la richiesta risarcitoria. La tua assicurazione incaricherà un perito che valuterà i danni. Il carrozziere potrebbe essere delegato a ricevere direttamente la somma richiesta dalla tua assicurazione, ma non è sempre così. Ti consigliamo di affidarti a un’agenzia di infortunistica stradale (come RisarcimentRapido.it) per gestire il risarcimento dei danni materiali e fisici senza anticipare denaro.
La procedura di liquidazione
La procedura di liquidazione avviata con una richiesta di risarcimento danni per incidente stradale fa partire i termini previsti dal legislatore, che l’assicurazione deve rispettare per garantire un’offerta di risarcimento.
Le modalità di invio variano in base alla compagnia, e possono includere Raccomandata A/R, consegna a mano, fax, email o l’uso del sito internet.
La compagnia assicurativa deve supportarti nella compilazione della richiesta, che va compilata con:
- Gli estremi dei soggetti, dei veicoli e del sinistro
- I dati degli eventuali testimoni
- Il luogo e gli orari per il sopralluogo del perito
- L’attività lavorativa e il reddito del danneggiato
- L’entità delle lesioni subite
- L’attestazione medica di guarigione
Le tempistiche del risarcimento
Una volta completata e inviata la richiesta d’indennizzo, la compagnia deve formulare un’offerta congrua o motivare il rifiuto entro:
- 30 giorni per i danni materiali (con Modulo CAI sottoscritto da entrambi i conducenti)
- 60 giorni per i danni materiali (con Modulo CAI firmato da una sola parte)
- 90 giorni per i danni alla persona
Dal momento dell’offerta, l’assicurazione ha 15 giorni di tempo per liquidarla. Se il danneggiato rifiuta, l’importo diventa un acconto in attesa della definizione del contenzioso.